The Knight Witch Recensione: un giorno da eroina

Tutti noi, almeno una volta nella vita, abbiamo sognato di essere degli eroi, incaricati di salvare il mondo, che combattono contro le forze dal male per il bene dell’umanità. Quante volte siamo andati a dormire nella speranza di svegliarci, il mattino seguente, in un mondo che rispecchiasse i nostri sogni più profondi. Bene, The Knight Witch è il titolo che vi catapulterà nel mondo che avete sempre desiderato, e lo farà con un livello di immersione incredibile e una storia dalla durata di circa 20 ore.

Il gioco è un action-adventure, a tratti frenetico, in 2D, prodotto da Super Awesome Hyper Dimensional Mega Team, un gruppo formato da veterani dello sviluppo di prodotti videoludici, creatori di opere come RiMEMoonlighterPiante vs Zombie. La parte editoriale è stata gestita dall’azienda indie Team17; The Knight Witch uscirà ufficialmente il 29 novembre 2022, noi di VMAG ringraziamo il team per averci fornito la chiave in anteprima.

Il titolo in questione è, nella sua piccolezza, una piccola perla che consigliamo vivamente di giocare. Gli spunti interessanti ed innovativi che riesce a fornire sono da prendere in considerazione, anche per la realizzazione di titoli futuri. Ma analizziamolo nel dettaglio.

The Knight Witch

Noi, salvatori del mondo

La storia è tanto semplice quanto bella ed emozionante. Nei primi minuti di gioco, accompagnati da sequenze bellissime di video e gameplay, ci viene presentato il mondo in rovina in cui viviamo. Quest’ultimo, un tempo minacciato da nemici potenti, fu salvato da un gruppo di quattro fortissime leggende, le witch, che riuscirono a sconfiggerli nel corso di una grande guerra. La nostra protagonista, dopo anni dagli avvenimenti, è chiamato a proteggere il mondo da una nuova minaccia.

Man mano che si prosegue con il racconto, scopriamo sempre più dettagli che ci permettono di immedesimarci nel personaggio. Il gameplay è perfettamente mescolato con le sequenze filmate, la lore si unisce uniformemente al contesto di gioco e permette al giocatore di immagazzinare informazioni senza rendersene effettivamente conto. Hanno fatto davvero un ottimo lavoro sotto questo punto di vista.

The Knight Witch

Un 2D fatto con cura

L’universo dei giochi in 2D è vastissimo; capolavori come Limbo si sono distinti dagli altri perché proponevano alternative mai viste in una struttura riproposta in mille salse diverse. In questo caso, nonostante l’impatto artistico sia distante dai titoli citati in precedenza, gli sviluppatori sono riusciti a dare il massimo delle loro qualità, facendo il loro lavoro con passione e dedizione.

In The Knight Witch è obbligatorio, tra un livello e l’altro, fermarsi ad osservare il paesaggio che vi circonda. Ogni elemento è curato nel dettaglio, la maggior parte dello sfondo è stato animato, e il tutto genera un fantastico effetto di profondità. Lo stile cartoonesco ma allo stesso tempo filo-realistico, la altissima qualità di modelli e texture e la varietà di ambientazioni, colori e tonalità rende il reparto grafico uno dei più piacevoli all’occhio che possiate trovare in un titolo simile.

The Knight Witch

Tanta genialità, ma qualche imperfezione

Eccoci giunti ad un cardine focale di questa recensione, con il nostro primo punto negativo, accompagnato da un grandissimo complimento. Il Super Awesome Hyper Dimensional Mega Team, come dicevamo in apertura, ha tanta esperienza nel campo della creazione di videogiochi e questa profonda conoscenza delle meccaniche ha portato a dei tratti di genialità assolutamente invidiabili.

Una delle tante meccaniche rivoluzionare è il concetto di Link, il legame, come quello che c’è tra le divinità ed i loro credenti. Tutti noi sappiamo che le divinità, almeno in alcune mitologie, ricavano la loro forza dal popolo che crede e prega in loro. Qui è lo stesso: il nostro protagonista, in base alle scelte che prenderete, avrà la possibilità di diventare una star mondiale, incrementando di gran lunga le sue abilità e la sua forza. Difficilmente abbiamo visto meccaniche di questo tipo essere applicate e non possiamo che esserne strabiliati.

Ma, come in tutte le belle storie, arriviamo al punto negativo. Il desiderio di variegare il gameplay ha portato a diversi errori che, per fortuna, non incidono a lungo sulla fase di gioco. Uno di questi è situato, per esempio, nelle fasi in acqua: la possibilità di poter allagare aree di gioco per potersi immergere ed esplorare altre zone è una trovata geniale che, purtroppo, trova il suo difetto nella realizzazione del sommergibile, difficile da manovrare e molto frustrante nell’utilizzo, soprattutto per un gioco che richiede mira, precisione, concentrazione e riflessi.

Un altro punto di vista

Il tempo stringe e la vostra voglia di giocare The Knight Witch sta aumentando. Se non siete ancora convinti di comprarlo, ecco a voi una lista veloce di elementi che meritano la vostra attenzione.

  • Non per deboli di cuore: The Knight Witch è un gioco frenetico e, a volte, difficile. Spesso vi troverete a ragionare sul come superare una parte particolarmente ostica, arrivando a morire anche decine di volte. Non è di certo un’avventura grafica tranquilla e spensierata.
  • Musica che emoziona: difficilmente troviamo colonne sonore che possano rimanere in testa ma questa è riuscita a fare la differenza, non per la struttura musicale particolarmente ricercata, ma per le emozioni che riesce a far provare. Altro fattore cruciale è il perfetto adattamento delle musiche e dei suoni nel mondo di gioco, assecondando le sequenze di gameplay e l’avanzamento della storia.
  • Varietà di abilità e poteri: qui il genio di cui parlavamo prima non basta; è necessaria una grande dose di ragionamento e maestria per realizzare una rosa di abilità bilanciata e soddisfacente e, anche in questo caso, sono riusciti nell’impresa. Proseguendo nella storia, possiamo trovare un’estrema varietà di poteri differenti, donati da personaggi storici, ottenuti in giochi d’azzardo o comprati al mercato. La scelta è libera!

In conclusione, The Knight Witch, gioco realizzato da un team di veterani del mondo videoludico, ha assolutamente sconvolto le nostre aspettative, posizionandosi tra i migliori titoli per 2D degli ultimi anni. Il complesso lavoro di game design ha dato i suoi frutti, creando un prodotto dalla varietà assoluta di ambientazioni, abilità, poteri, scelte stilistiche, meccaniche di gioco e trovate innovative, il tutto accompagnato da un reparto grafico ben realizzato e da musiche molto curate. Ovviamente, come in tutti i titoli che cercano di innovare, anche questo presenta delle problematiche e siamo sicuri che verranno risolte al più presto. Nonostante questo, il gioco resta un capolavoro per il suo settore e merita di essere giocato.