Temperia Soul of Majestic Recensione | Con l’arrivo del nuovo mese sono usciti tanti giochi interessanti, questo è sicuramente uno di loro. Soul of Majestic è un gioco di carte gratuito, con un sistema di combattimento molto particolare, che permette ai giocatori di ribaltare sempre la situazione, vincendo anche quando la partita sembra ormai persa.
È stato sviluppato da due studi: MoonWolf Entertainment e A2 Softworks, e pubblicato da Leonardo Interactive. Al momento è ancora in accesso anticipato, ma con grandi promesse da parte dei suoi creatori di farlo diventare un prodotto completo, lo trovate su Steam.
Tutorial e Interfaccia
Appena entrati si verrà presentati ad un’introduzione, con un tutorial che ci spiegherà le varie funzionalità, su come funziona il combattimento ed il significato e l’utilizzo delle varie abilità; esso spiega perfettamente tutto, l’unica cosa che potrebbe dare fastidio è che non sarà possibile impostare la lingua prima di iniziare, ma questo non è un grosso problema, le istruzioni sono sia scritte che mostrate a schermo, e nel caso si perdesse qualche informazione si può sempre rivedere il tutto; sebbene la mancanza di un glossario in cui è possibile sfogliare e vedere tutte le regole sarebbe sicuramente ben accetto.
La grafica che ci viene mostrata è molto semplice ma possiede uno stile molto particolare, le carte sono tutte bene caratterizzate, con immagini molto belle; l’interfaccia è facile da capire, con molti effetti grafici; nel menu principale si trovano anche delle sfide, sia giornaliere che settimanali, che se completate daranno dei bonus e premi.
Gameplay
Il gameplay è molto semplice, ma richiede comunque molta strategia, molto simile al gioco degli Scacchi. Al momento è disponibile solo una modalità PVP, in cui due giocatori si sfidano sul campo da gioco; all’inizio di ogni partita si ricevono otto carte, che saranno sempre cinque mostri e tre potenziamenti; prima di iniziare è possibile scegliere delle carte da buttare via per ripescarne di nuove, è importate dire una cosa: il gioco è a carte scoperte, quindi i giocatori si vedranno le carte a vicenda.
Questa feature a momenti molto particolari, infatti bisogna adottare e creare tattiche sul momento, cercando di fregare l’avversario e farlo cadere in un tranello per poi vincere la partita. La vittoria comporta due cose: prima di tutto fornisce punti per salire di Rank; inoltre permette anche di guadagnare esperienza che ci consentirà di salire di livello, e ogni volta che quest’ultimo aumenta si riceve un premio, che ci farà espandere la nostra collezione.
La ricompensa è un pacchetto di cinque carte, e in caso ne trovassimo una di cui abbiamo già tutte le copie disponibili, ci verrà dato un materiale per la duplicazione di una carta che ci manca; esse si dividono in comuni, non comuni, rare, epiche mitiche e leggendarie; ognuna riconoscibile da un preciso colore.
Il combattimento si basa sul catturare le carte dell’avversario; ogni turno si potranno attivare potenziamenti, utilizzare gli elementi ed evocare mostri; l’evocazione farà terminare il turno. Quando si evoca una carta si attiva il suo effetto, che può o migliorare una nostra creatura, o depotenziare quelle nemiche; l’obbiettivo è quello di possedere più creature dell’avversario; ogni scontro dura 9 turni e può finire anche in un pareggio.
L’area in cui avverano gli scontri è un quadrando composto a sua volta da nove rettangoli chiamati Plancia, in cui saranno posizionate le nostre carte.
Carte e Deck
Ogni mostro ha quattro lati, in cui sono segnati dei valori, se noi posizioniamo una creatura che possiede un valore più alto affianco a una di quelle avversarie, noi saremo in grado di quest’ultima, creando degli effetti domino che potrebbero portare al ribaltamento dell’intera partita.
Le carte potenziamento sono applicabili sia sul campo di battaglia che alla mano, sia nostra che del nostro avversario, cosa che ci consente di cambiare le sorti di una battaglia. È possibile utilizzarne solo una per turno.
Il nostro deck è composto da venti carte mostro e venti carte potenziamento, le quali verranno pescate durante gli scontri. Sono presenti dei limiti sul numero e sul tipo di carte da poter mettere: è necessario avere un certo numero di carte per ogni rarità, questo per bilanciare il tutto, impedendo la creazione di mazzi composti solo dalle carte più potenti.
Durane uno scontro dovremo studiare molto il campo di battaglia, infatti su di esso compariranno dei simboli raffiguranti degli elementi, quest’ultimi sono dei modificatori presenti sia come potenziamento per le carte, che come potere speciale.
Ogni carta ha due simboli: uno raffigurante il suo elemento, che può essere: fuoco, acqua, terra, aria, ombra, luce, energia e vuoto; l’altro invece rappresenta la sua abilità speciale, la quale influenzerà lo scontro. Nel caso in cui posizioniamo una carta della luce sull’arena, essa guadagnerà un miglioramento alle sue statistiche, se la mettiamo invece su una neutra non succederà niente, se infine la posizioniamo su un elemento che non le appartiene, essa ruoterà i suoi punti in maniera casuale.
I poteri sono invece abilità che entrambi i giocatori possono utilizzare, si attivano dal secondo al sesto turno. Essi hanno vari effetti: spostare una carta in una casella causale o ridurre le statistiche in una zona. È possibile usarle solo una volta per turno, se siamo noi a utilizzarla, il nostro avversario non potrà attivare la sua.
Questi poteri creano sicuramente situazioni molto particolari, ma per quanto possano risultare interessanti molto spesso portano a situazioni molto fastidiose.
Bilanciamento
Essendo il gioco un free-to-play esiste pure uno shop in cui è possibile acquistare la valuta di gioco, la quale a sua volta può essere utilizzata per comprare oggetti estetici, emote e buste; è doveroso dire che anche se è possibile creare un mazzo molto potente senza spendere un soldo, l’acquisizione di pacchetti tramite il mercato rende il tutto molto più veloce, ma grazie alle regole che gestiscono la composizione del mazzo, non è possibile crearne uno che sfrutti carte troppo potenti.
Al momento il gioco risulta abbastanza bilanciato, per quanto l’elemento della casualità impedisca di creare una strategia concreta, i giocatori non sapranno mai se un determinato potere sarà a loro vantaggio o svantaggio; le abilità elementali andrebbero riviste, rendendole meno impattanti e mettendo un blocco che ne impedica l’uso almeno nei primi turni.
Temperia Soul of Majestic è sicuramente un titolo dalle gradi potenzialità, che con i gusti accorgimenti ha le carte in tavola per diventare un fantastico gioco, competitivo e bilanciato, con un gameplay che può portare un po’ di aria fresca al genere.