[GameRome 2018] Provato Reverse: Time Collapse

Tra i titoli presenti quest’anno al GameRome vi è Reverse: Time Collapse. Questo nome potrebbe risultare familiare, in quanto il gioco è stato approvato su Steam Greenlight nel 2016. Dopo più di due anni di sviluppo, esso si presenta come un action-adventure in terza persona con elementi puzzle e stealth. La demo presentata mostra solo alcuni degli elementi di gioco, ma quel che si è visto è bastato a farsi un’idea sull’identità del titolo, senza anticipare i dettagli della trama. Come suggerisce il nome, l’avventura si basa sui viaggi temporali: essi risultano infatti essere il fulcro sia della trama che delle meccaniche di gameplay.

Nella demo vestiremo i panni di Edward Mc Cainat, il principale dei tre protagonisti del gioco. Partiremo nel 2047 nella casa di Edward, poco dopo la morte di sua moglie. Potremo quindi iniziare a prendere familiarità con le meccaniche. Similmente a quanto accade in avventure grafiche come Monkey Island, da cui Reverse prende ispirazione, l’opera si basa sulla raccolta e l’interazione con gli oggetti. Questi verranno spesso usati per provocare dei cambiamenti nell’ambiente circostante. Infatti, come già detto, uno degli elementi più importanti è la possibilità di accedere ai viaggi nel tempo: essi sono causati da un’incidente avvenuto in laboratorio di tecnologie sperimentali e si manifesteranno senza preavviso. Saltando avanti e indietro nel corso della storia, le azioni che compiamo nel passato potranno avere conseguenze enormi sul futuro. Questa meccanica, mostrata solo in piccolo nella demo, ha un enorme potenziale, considerando che potremo subentrare nelle pagine nere della storia umana, come l’attacco alle Torri Gemelle e l’assassinio di Kennedy.

L’elemento più interessante e che più ci ha sorpreso, tuttavia, è stato quel che il team di sviluppo chiama “Meta-Realtà”. Rompendo la quarta parete, il giocatore diventa a tutti gli effetti parte integrante della storia. Tramite un’app per smartphone, il nostro obiettivo sarà quello di aiutare gli altri protagonisti, sparsi per varie epoche, risolvendo enigmi e facendo ricerche nel mondo reale. Quel che rende questo particolarmente intrigante è il fatto che dovremo quindi metterci a cercare informazioni reali su motori di ricerca e giornali. Ad esempio, durante la demo, ci è stato chiesto di cercare una specifica foto dell’assassinio di Kennedy e di scansionarla con la telecamera del telefono. Tutto ciò rende il titolo particolarmente immersivo, considerando che il team si pone di aggiornare regolarmente i riferimenti ad eventi passati in base alle notizie del mondo reale. Sfortunatamente, come menzionato in precedenza, la demo mostrava solo una frazione delle meccaniche sopracitate, anche se la loro eseguzione risulta ben calibrata.

Reverse: Time Collapse è ancora in fase di sviluppo e vi rimarrà ancora per un anno. Dai trailer e dalle immagini pubblicate, altri livelli, oltre a quello della demo, sono già stati creati. Al di là di piccoli difetti tecnici, assolutamente normali per un titolo ancora in beta, abbiamo veramente apprezzato questa avventura grafica. Il tema di viaggi nel tempo, se sfruttato correttamente, può dar vita a una trama particolarmente ricca ed intricata. Le meccaniche di cui abbiamo parlato fanno da ottimo supporto a quella che sarà un storia piena di riferimenti e dettagli. Vi consigliamo quindi di tenere sott’occhio il titolo della Meangrip Game Studios, che potrebbe rivelarsi carico di sorprese.